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«non esiste buon medico se non riesce a comunicare con il paziente»,

LO SCOPO PT 1

questa filosofia professionale che ogni medico dovrebbe avere mi sono trovato in situazioni in cui medici professionisti non comunicavano in modo corretto; o meglio non descrivevano in maniera chiara il piano di trattamento che doveva seguire un paziente o le procedure da effettuare dopo un intervento chirurgico. 

Comunicare con un paziente può risultare difficile e complesso soprattutto quando il nostro paziente non conosce il linguaggio che utilizziamo.

Il fatto che un odontoiatra debba essere impeccabile nella tecnica è fondamentale e scontato, ma la sola abilità tecnica non è sufficiente, occorre relazionarsi con i pazienti in maniera chiara e semplice.

La demo del software che presento da un grade aiuto non solo al medico nel comunicare il piano di cure, ma allo stesso tempo aiuta la comprensione del paziente in un ambito non di sua competenza.

Ogni paziente deve ben capire le scelte proposte dal medico per la sua guarigione o per il suo miglioramento estetico, ma non solo, deve capire ciò che deve affrontare per completare il piano di trattamento.

Per farlo ho pensato di sviluppare un programma digitale che riassume tutte le procedure odontoiatriche che un medico odontoiatra può effettuare.

NONOSTANTE

è dunque quello di comunicare in modo semplice e chiaro e per farlo ho pensato a un qualcosa di banale ma efficace: Da sempre si è usato il metodo di associare a una parola una piccola immagine che raffiguri la parola stessa. Questo perché l’immagine è lo strumento più semplice e completo per comunicare. Ogni paziente prima di spendere una grande somma di denaro prova a trovare lo studio migliore che può risolvere in maniera ottimale il suo problema. I criteri di scelta del paziente, purtroppo, si basano principalmente sulla prima impressione della prima visita. La prima impressione è influenzata da diversi fattori: postura, portamento, espressione facciale, contatto oculare, linguaggio, abbigliamento, uso delle mani, contesto e per ultimo ma non per importanza dall’ambiente dove ci troviamo. Tutti questi fattori possono essere migliorati e questo significa che siamo responsabili della prima impressione che diamo agli altri, e quindi delle dinamiche comportamentali che si istaurano in prima battuta tra medico e paziente. 

Per migliorare la prima impressione, dunque, sarà necessario esprimersi in maniera chiara e professionale e per farlo viene in aiuto il software: SYNFLEX 

Le animazioni in 3d del software aiuteranno il medico nell’esporre il piano di trattamento, portando il paziente alla scelta che preferisce mostrandogli tutti i passaggi necessari. Le animazioni simuleranno in modo figurato avulsioni dentarie, implantoprotesi di ogni tipo, movimenti ortodontici e cure conservative ed endodontiche. 

Tutti i passaggi saranno organizzati su una “timeline” che permette la facile comprensione dei tempi biologici per completare il piano di cure. 

LO SCOPO PT2

L'OBIETTIVO DEL SOFTWARE

IL FUTURO DELLA DEMO

SYNFLEX non si ferma a una versione demo, lo scopo finale è quello di realizzare un software automatico, che con la semplice compilazione dell'anamnesi del paziente e dei piani di trattamento inseriti, otteniamo una presentazione video completa del piano di trattamento che deve eseguire il nostro paziente.

Il software finale oltre ad avere una parte dedicata alla presentazione 3d avrà una sezione per l'importazione di foto cliniche utili per una raccolta accurata dell'odontoiatra ma anche utili per mostrare al paziente di aver fatto un'ottima scelta mostrando il "prima e il dopo" del caso clinico.

Saranno presente dalle più tradizionali tecniche odontoiatriche alle più innovative tecniche chirurgiche e protesiche.

per realizzare un software di questo spessore occorre ricerca e sviluppo e numerosi fondi economici: ogni ricavo di questa versione demo sarà dedicato alla realizzazione completa di SINFLEX 2.0

IL FUTURO DELLA DEMO

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